-
.Comunque una cosa mi sento di dire: così come oggi mi sento di applaudire il comunicato della nostra società in difesa di JJ e schifare quanti tra interisti e non credono alle menzogne di Acerbi o al limite dicono che "le cose di campo devono restare in campo", otto anni fa la situazione fu rovesciata quando Sarri diede del frocio a Mancini e molti compagni di tifo minimizzarono usando di fatto le stesse ragioni dei pro-Acerbi, e la SSC Napoli rilasciò un comunicato in difesa del suo allora tecnico giurando sul suo non essere omofobo e minimizzando su situazioni che non sarebbero dovute uscire dal campo. Tra l'altro anche allora si temeva una lunga squalifica per Sarri ma alla fine fu scagionato per assenza di audio e si disse che giustizia era stata fatta.
(L'unica differenza, non da poco, fu che allora i media cercarono in tutti i modi di far passare il messaggio che Sarri aveva sbagliato e andava punito, mentre oggi spingono in favore di Acerbi.)
Con questo non voglio portare acqua al mulino di razzisti e ipocriti che orbitano intorno a questo sistema marcio, sia chiaro. Dico solo che quando si dice "a parti invertite avrebbero squalificato il nostro giocatore per mesi" non è detto che sarebbe andata così, e che a volte il tifo fa perdere oggettività (a certi interisti non razzisti oggi che non riescono ad andare contro la loro società, così come tifosi del Napoli non omofobi fecero altrettanto all'epoca).
Sarri si salvò da una grossa squalifica perché la sua offesa venne derubricata ad offesa generica, in quanto Mancini non era notoriamente un omosessuale, pertanto mancava la discriminazione, nonostante questo prese due giornate. Nel caso di Acerbi invece la discriminazione c'è eccome.. -
.Sarri si salvò da una grossa squalifica perché la sua offesa venne derubricata ad offesa generica, in quanto Mancini non era notoriamente un omosessuale, pertanto mancava la discriminazione, nonostante questo prese due giornate. Nel caso di Acerbi invece la discriminazione c'è eccome.
E questa fu un altra stortura...non è che apostrofare con "negro" un bianco risulti meno offensivo per la gente di colore.. -
.Era una situazione che andava analizzata lasciando fuori il tifo, purtroppo spesso e volentieri non lo fanno né la stampa né la giustizia sportiva...quindi perché sorprendersi dei tifosi?
Tuttosport che fa prime pagine a difesa di JJ la dice lunga...come la gazzetta che oggi non ha manco un richiamo in prima pagina.
In giro si leggono più milanisti e gobbi parlare della faccenda che napoletani, sinceramente appena ho capito l'antifona me ne sono interessato pochissimo
PS per come la vedo io JJ può tranquillamente farsi giustizia da solo al prossimo incontro con un bel tibia e perone che chiuda faccenda e carriera del poveraccio. Con magari a corredo una bella frase del tipo "non sono un violento, non volevo vendicarmi, sono scivolato"
Bruscolotti docet. -
.PS per come la vedo io JJ può tranquillamente farsi giustizia da solo al prossimo incontro con un bel tibia e perone che chiuda faccenda e carriera del poveraccio. Con magari a corredo una bella frase del tipo "non sono un violento, non volevo vendicarmi, sono scivolato"
Un pò come Roy Keane che mise fine alla carriera di Haaland. -
.Un pò come Roy Keane che mise fine alla carriera di Haaland
Magari alla fine tra loro è davvero l'unica lingua che capiscono sul serio e cominceranno a morsicarsela la prossima volta che sentono un offesa razzista scendere dal cervello.... -
.
Ci sarà il Karma che punirà Acerbi. Abbiate fede... . -
.Io dico invece che il mondo intero ha seri problemi di razzismo e peggiora di anno in anno.
In Spagna sono pieni di casi razzisti, con quello di Vinicius che è il più eclatante.
Negli USA non ne parliamo proprio, in Francia il razzismo è in netto peggioramento dopo le varie vicende riguardanti l'ISIS con l'immigrazione nord-africana. Per non parlare di Regno Unito (con la politica sul Ruanda) o il Sudafrica.
Ma del resto se si osservano gli ultimi 5-10 anni, il supporto ai partiti estremisti di destra xenofobi ed omofobi è in netta crescita.
Non parlavo solo di razzismo, quanto proprio di arretratezza culturale, di mentalità. Questo è un paese dove invece di pensare al futuro la gente inneggia ancora al fascismo di 100 anni fa, dove chi ha un colore, una religione o un orientamento diverso viene ancora visto con sospetto, dove ce la si prende con gli immigrati salvo poi farsi comandare dalla mafia in qualsiasi settore, un paese la cui capitale sta combinata peggio di Bucarest, e potrei continuare all'infinito.
Ed è anche l'unico paese dove se dici "vai via negro, sei solo un negro" non ti danno nessuna multa né tantomeno una squalifica. Vallo a dire in Inghilterra "you're just a nigger" a un giocatore e vedi se non ti becchi minimo 10-15 giornate di squalifica. Perciò prima di parlare di cosa fanno negli altri paesi guardiamoci in casa nostra ragazzi, perché non abbiamo proprio il diritto di poter giudicare gli altri visto come siamo combinati.. -
.Non parlavo solo di razzismo, quanto proprio di arretratezza culturale, di mentalità. Questo è un paese dove invece di pensare al futuro la gente inneggia ancora al fascismo di 100 anni fa, dove chi ha un colore, una religione o un orientamento diverso viene ancora visto con sospetto, dove ce la si prende con gli immigrati salvo poi farsi comandare dalla mafia in qualsiasi settore, un paese la cui capitale sta combinata peggio di Bucarest, e potrei continuare all'infinito.
Ed è anche l'unico paese dove se dici "vai via negro, sei solo un negro" non ti danno nessuna multa né tantomeno una squalifica. Vallo a dire in Inghilterra "you're just a nigger" a un giocatore e vedi se non ti becchi minimo 10-15 giornate di squalifica. Perciò prima di parlare di cosa fanno negli altri paesi guardiamoci in casa nostra ragazzi, perché non abbiamo proprio il diritto di poter giudicare gli altri visto come siamo combinati.
Concordo. Il classico atteggiamento dell'italiano è sempre stato quello di sottolineare che il mondo fuori dall'Italia è peggiore per non fare poi niente in casa propria. Purtroppo è una piaga da cui non ci libereremo mai.. -
.Comunque una cosa mi sento di dire: così come oggi mi sento di applaudire il comunicato della nostra società in difesa di JJ e schifare quanti tra interisti e non credono alle menzogne di Acerbi o al limite dicono che "le cose di campo devono restare in campo", otto anni fa la situazione fu rovesciata quando Sarri diede del frocio a Mancini e molti compagni di tifo minimizzarono usando di fatto le stesse ragioni dei pro-Acerbi, e la SSC Napoli rilasciò un comunicato in difesa del suo allora tecnico giurando sul suo non essere omofobo e minimizzando su situazioni che non sarebbero dovute uscire dal campo. Tra l'altro anche allora si temeva una lunga squalifica per Sarri ma alla fine fu scagionato per assenza di audio e si disse che giustizia era stata fatta.
(L'unica differenza, non da poco, fu che allora i media cercarono in tutti i modi di far passare il messaggio che Sarri aveva sbagliato e andava punito, mentre oggi spingono in favore di Acerbi.)
Con questo non voglio portare acqua al mulino di razzisti e ipocriti che orbitano intorno a questo sistema marcio, sia chiaro. Dico solo che quando si dice "a parti invertite avrebbero squalificato il nostro giocatore per mesi" non è detto che sarebbe andata così, e che a volte il tifo fa perdere oggettività (a certi interisti non razzisti oggi che non riescono ad andare contro la loro società, così come tifosi del Napoli non omofobi fecero altrettanto all'epoca).
Non sono d'accordo e continuo a ritenere che Sarri non avesse fatto niente di omofobo o discriminatorio. A parte che c'è una bella differenza, in quanto comunque fu sanzionato (e Acerbi no, sebbene il giudice dichiari verificata e provata la minaccia e l'offesa, boh, assurdo) per le ingiurie, ma poi perché Mancini non è omosessuale. Era uno scazzo in cui Sarri disse a Mancini che protestava a bordo campo di non fare il finocchio, cioè di non fare la femminuccia piagnucolona. C'è un abisso tra questo e dire a un ragazzo di colore 'sei solo un neg..'. un abisso enorme. Non poteva esistere quella volta una condanna per omofobia, a meno che Mancini non si dichiarasse o non fosse universalmente noto per essere omosessuale. Juan Jesus è incontestabilmente un uomo di colore. Sono stati usati eccome due pesi e due misure, basta vedere le parole di quel bastardo di Gravina, è stata usata e salvata la ragion di stato. Almeno Abodi in questa occasione è stato più umano e comprensivo nelle dichiarazioni pro Jjesus. Dico di più, se lo stesso caso fosse successo tra Jjesus e uno sfigato difensore del Frosinone che non si caca nessuno, avrebbero stangato il difensore italiano e manifestato stima e rispetto per Jjesus, per dare ipocritamente un segnale di antirazzismo e farsi vedere belli e bravi.E questa fu un altra stortura...non è che apostrofare con "negro" un bianco risulti meno offensivo per la gente di colore.
Certo, ma non può essere punito, ci mancherebbe pure.
Sinceramente poi mi interessa zero del passato. Vogliamo sempre fare i progressisti, i più realisti del re. Il fatto oggettivo è uno: un giocatore si è comportato da razzista e l'ha fatta franca. Fine. E ripeto per la millesima volta: noi tifosi azzurri siamo al di sopra di ogni sospetto, non milanisti e juventini soprattutto che hanno vecchie questioni in sospeso, nelle loro teste bacate, su calciopoli e quant'altro. Noi no. Che ce ne doveva fregare di Acerbi e dell'Inter? Non siamo in lotta per nulla, con loro, nessun obiettivo in palio. Non dobbiamo rigiocare con l'Inter a breve. La partita comunque è andata bene per noi, che l'abbiamo pure pareggiata, proprio con Jjesus, e pure con Acerbi ancora in campo. Nel caso dei tifosi del Napoli non è una faccenda di tifo stavolta, proprio per nulla. È un fatto etico, di civiltà e di giustizia umana.Comunque si poteva fare aiutare da un legale. Letto ora che non l’ha fatto.
Non lo ha fatto, ma secondo il suo agente non poteva o non era tenuto a farlo, in quanto convocato come testimone. Lo stesso agente ha corretto molte, a suo dire, inesattezze e stronzate scritte dai giornali. Io non so come sia la procedura. Ma lui sicuramente ne sa più di me, e mi fido.. -
.
Gravina è lammmmerda, comunque. Uno che fa certe dichiarazioni va radiato, indipendentemente dai suoi guai giudiziari, per manifesta incapacità e mancanza di requisiti dialettici e dirigenziali. Sto infame. . -
.
Gravina: Crediamo al ragazzo quando lo vedrò lo abbraccerò XD.
ed aggiungo io gli dirà di sicuro: potevi anche chiamarlo Negro di Merda.
Gravina sei scontato come la merda. -
.Era una situazione che andava analizzata lasciando fuori il tifo, purtroppo spesso e volentieri non lo fanno né la stampa né la giustizia sportiva...quindi perché sorprendersi dei tifosi?
Tuttosport che fa prime pagine a difesa di JJ la dice lunga...come la gazzetta che oggi non ha manco un richiamo in prima pagina.
In giro si leggono più milanisti e gobbi parlare della faccenda che napoletani, sinceramente appena ho capito l'antifona me ne sono interessato pochissimo
PS per come la vedo io JJ può tranquillamente farsi giustizia da solo al prossimo incontro con un bel tibia e perone che chiuda faccenda e carriera del poveraccio. Con magari a corredo una bella frase del tipo "non sono un violento, non volevo vendicarmi, sono scivolato"
“Per me gl’interventi killer sono interventi come altri”. -
.
A me piacerebbe di più che l'intera squadra del Napoli evitasse di stringere la mano ad Acerbi nella prossima partita prima che si inizi. . -
.
Gravina il solito verme mafioso che non si smentisce mai, abbracciati na bombola di gas aperta e accendi un cerino, lota. . -
.
Di pessimo gusto le dichiarazioni di Acerbi in esclusiva (immagino ben pagate) mi pare al corriere della sera. Mettere la sua malattia nello stesso discorso che riguarda la vicenda in esame è da poveracci. Dimostrarsi semplicemente e sinceramente pentito, anche ad assoluzione avvenuta, no. Cadere nel vittimismo più patetico, si. Complimenti. Gravina il solito verme mafioso che non si smentisce mai, abbracciati na bombola di gas aperta e accendi un cerino, lota.
Sono astemio ma mi ubriacherò il primo giorno in cui, perso il potere e gli appoggi, finirà in manette. Perché succederà prima o poi. L'indole è quella..